I droni commerciali e il patentino A2: cosa c'è da sapere

I droni commerciali e il patentino A2: cosa c’è da sapere

I droni sono dispositivi volanti pilotati a distanza che vengono utilizzati per molte attività grazie alle dimensioni contenute e al fatto che possono essere controllati da centinaia di metri, se non chilometri: da semplice hobby di appassionati, i droni oggi vengono sfruttati anche per trasportare oggetti e persone a scopi commerciali, fino ad essere impiegati in ambito militare.

I droni utilizzati nel campo imprenditoriale vengono comunemente definiti droni commerciali o professionali; sono generalmente più grandi e più potenti rispetto ai droni destinati al grande pubblico.

Gli impieghi commerciali dei droni

Foto e riprese video professionali

Un tempo, per avere delle foto o riprese di qualità, era necessario noleggiare un velivolo con costi esorbitanti (noleggio del mezzo, costo del pilota e del carburante). Oggi con un drone è possibile ottenere riprese e foto in alta risoluzione, estremamente suggestive e con una precisione chirurgica. Tra il proliferare di case di produzione televisive e streamer social nei più disparati campi appare chiaro che poter disporre di riprese dall’alto in modo semplice e a poco costo è un’attrattiva a cui è difficile rinunciare.

Le riprese video effettuate con un drone non si limitano solo alla produzione audiovisiva, sono utilissime per mappature e ricognizioni in vista di interventi successivi e vengono offerte addirittura tra i servizi degli investigatori privati più all’avanguardia.

Videosorveglianza e sicurezza

I droni possono volare per ore seguendo percorsi prestabiliti e offrono una visuale aerea in tempo reale, una copertura ben più ampia rispetto alle tradizionali telecamere di sorveglianza; sono, inoltre, in grado di monitorare zone non raggiungibili con i vantaggi della visione notturna e della registrazione. Vengono impiegati tanto per la sorveglianza di infrastrutture, quanto per il controllo di ciò che accade durante eventi pubblici o manifestazioni.

Trasporto merci

Una novità nel campo della logistica e della consegna; in grado di effettuare consegne in modo rapido ed automatizzato, i droni permettono di ridurre i costi di mezzi e carburanti e possono raggiungere facilmente zone fuori dalla portata dei comuni veicoli.

Numerosi giganti del settore online stanno testando il servizio di recapito merci tramite droni, ma il loro utilizzo risulta particolarmente vantaggioso anche nel caso di consegne urgenti.

Trasportare persone

Un ramo che sta incuriosendo diverse società nel campo dei trasporti. Un drone può portare una persona direttamente alla sua destinazione, per quanto difficile da raggiungere, in modo rapido e diretto, senza restare imbottigliato negli ingorghi del traffico e senza essere vincolato dalle strade tradizionali.

Droni anti-drone

Con l’aumento del numero di droni utilizzati per qualsiasi scopo, si sente l’esigenza di prevenire o bloccare questi strumenti, quando indesiderati. Può sembrare un controsenso, ma un ulteriore servizio professionale è quello di utilizzare i droni come strumenti anti-drone. Una volta individuato un drone non autorizzato, il drone anti-drone si avvale di diverse tecniche per neutralizzarlo: può interromperne il segnale di controllo o utilizzare una rete o una schiuma per bloccarne il volo e farlo precipitare. Il servizio anti-drone è utilizzato in una varietà di contesti, tra cui la protezione di infrastrutture critiche, ma anche per prevenire eventuali minacce terroriste.

I vantaggi e limiti di utilizzare droni

I vantaggi di utilizzare droni rispetto a veicoli tradizionali nelle attività commerciali riguardano tutti, non solo le società che ne fanno uso.

Quelli per le aziende sono evidenti: servizi migliori, riduzione dei costi dei mezzi, del tempo di impiego dei piloti e del carburante. I droni sono alimentati da batterie, quindi da corrente elettrica, una spesa che, in un futuro non troppo lontano, con pannelli fotovoltaici adeguati, potrebbe arrivare anche a zero.

Ma i vantaggi riguardano tutti: strade sempre meno trafficate e inquinamento ambientale ridotto con grandi benefici per la natura e la salute. Tuttavia non è tutto oro ciò che luccica. I droni attualmente hanno dei limiti: capacità di trasporto limitata, range di controllo relativamente ristretto e il volo è vincolato alle condizioni atmosferiche. Rappresentano poi un pericolo, in caso di guasto o incidente, un drone potrebbe precipitare e colpire qualcuno o provocare danni a proprietà o alle merci trasportate. Per questo motivo è obbligatorio assicurare ogni drone commerciale e che il pilota sia in possesso di un attestato ufficiale adeguato, il patentino drone A2.

Il patentino A2

Per utilizzare un drone dal peso minore di 250 gr non occorre alcuna documentazione, ma quando il peso del drone aumenta o si vuole operare in aree urbane, si prevede che il pilota abbia un documento ufficiale.

Esistono diversi tipi di attestati che sono rilasciati dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) e certificano la competenza di chi ne è provvisto.

Il patentino basilare è l’attestato A1/A3 e permette di pilotare un drone (tra i 250 e i 500 gr o tra i 250 e 900 gr con marcatura di classe) in aree urbane, oppure un drone tra i 250 grammi e 25 kg in aree extraurbane.

Se si ha l’esigenza di pilotare un drone fino a 2 kg (o 4 kg con marcatura di classe) anche all’interno di scenari urbani, occorre un attestato di classe superiore, il patentino drone A2.

L’esame per il patentino A2 si avvale sia di un esame pratico che di un esame scritto, chi vuole ottenere il patentino drone A2, infatti, dovrà dimostrare la sua competenza su argomenti quali le norme aeronautiche, la meteorologia, la navigazione aerea e la sicurezza del volo. Il patentino A2 per drone è valido per 5 anni e deve essere rinnovato.